Fruttiere & Centritavola

Fruttiera in acciaio inossidabile 18/10. Il decoro “Mediterraneo” di LPWK – Emma Silvestris è l’esempio più recente di decoro il cui successo impone la creazione di una famiglia. Approfondisci nella Descrizione Prodotto!

Fruttiera in acciaio inossidabile 18/10. Il decoro “Mediterraneo” di LPWK – Emma Silvestris è l’esempio più recente di decoro il cui successo impone la creazione di una famiglia. Approfondisci nella Descrizione Prodotto!

Cestino per pane in acciaio inossidabile 18/10. Il cestino rotondo “Joy”, disegnato da Claudia Raimondo, nasce grazie a una raffinata tecnica contemporanea di stampaggio il foglio di acciaio diventa insieme forma e decoro. La sfaccettatura stessa disegna la forma degli oggetti: ampi e aperti, dai margini non netti, con il loro gioco di riflessi luminosi richiamano il ricordo degli oggetti lavorati a mano in metalli preziosi. La texture evoca le campiture del mondo digitale e reinterpreta l’acciaio giocando sull’indeterminatezza del disegno che rende l’oggetto simile a qualcosa di fluido e naturale anche se cristallizzato in una materia solida. Approfondisci nella Descrizione Prodotto!

Fruttiera traforata in acciaio inossidabile 18/10, con bordo decorato con traforo eseguito al laser. Disponibile in versione lucida. Il decoro “CACTUS!”, è disponibile dal 2000 su diverse tipologie di vassoi, cestini ed oggetti per la cucina. Approfondisci nella Descrizione Prodotto!

Fruttiera traforata in acciaio inossidabile 18/10, con bordo decorato con traforo eseguito al laser. Disponibile in versione lucida. Il decoro “CACTUS!”, è disponibile dal 2000 su diverse tipologie di vassoi, cestini ed oggetti per la cucina. Approfondisci nella Descrizione Prodotto!

Centrotavola in acciaio inossidabile 18/10. Il centrotavola “Joy”, disegnato da Claudia Raimondo, nasce grazie a una raffinata tecnica contemporanea di stampaggio il foglio di acciaio diventa insieme forma e decoro. La sfaccettatura stessa disegna la forma degli oggetti: ampi e aperti, dai margini non netti, con il loro gioco di riflessi luminosi richiamano il ricordo degli oggetti lavorati a mano in metalli preziosi. La texture evoca le campiture del mondo digitale e reinterpreta l’acciaio giocando sull’indeterminatezza del disegno che rende l’oggetto simile a qualcosa di fluido e naturale anche se cristallizzato in una materia solida. Approfondisci nella Descrizione Prodotto!

Fruttiera in acciaio inossidabile 18/10. Il movimento è la caratteristica principale di questo progetto di Odile Decq. La fruttiera “Twist Again“ ha origine da una lamiera tagliata e piegata in modo da creare una forma dinamica, come un vortice di linee e superfici che si diffondono dal centro dell’oggetto (2). L’autrice ripropone ancora una volta nella piccola scala alcuni degli elementi che caratterizzano la sua architettura. Progetti che generano tensione, spostamento, movimento in una visione dinamica. Approfondisci nella Descrizione Prodotto!

Cestino in acciaio inossidabile 18/10. La Stanza dello Scirocco è una famiglia di oggetti, per diversi ambienti come la cucina e il soggiorno, che nasce attorno all’atmosfera astratta e immobile di un luogo magico: la stanza dove si è costretti a stare per ripararsi dall’afa, nelle vecchie grandi case di campagna in Sicilia, aspettando che lo scirocco si plachi. Ne è risultata una collezione di oggetti dalle geometrie aritmiche, composti da piccole schegge di dimensioni diverse, unite fra loro per punti in equilibrio instabile come fotogrammi di carte in volo e ombre in leggero movimento.” (Mario Trimarchi)

Cestino in acciaio inossidabile 18/10. La Stanza dello Scirocco è una famiglia di oggetti, per diversi ambienti come la cucina e il soggiorno, che nasce attorno all’atmosfera astratta e immobile di un luogo magico: la stanza dove si è costretti a stare per ripararsi dall’afa, nelle vecchie grandi case di campagna in Sicilia, aspettando che lo scirocco si plachi. Ne è risultata una collezione di oggetti dalle geometrie aritmiche, composti da piccole schegge di dimensioni diverse, unite fra loro per punti in equilibrio instabile come fotogrammi di carte in volo e ombre in leggero movimento.” (Mario Trimarchi)